testimonianze + 2018 giugno 15, Roma
Da Roma prima della partenza per il Belgio dove rimarremo due settimane e
poi per il Guatemala.
il nostro giro di primavera si conclude
Care amiche ed amici un affettuoso saluto,
Abbiamo finito il nostro giro d’Italia durante il quale abbiamo avuto la
gioia di incontrare molte e molti di voi in più di trenta incontri. Abbiamo
ricevuto al nord un’accoglienza affettuosa, la stessa che avevamo trovato nel
sud.
Abbiamo iniziato a Piossasco nella casa di Carla e Cesare, soprattutto
persone della comunità di base che formeranno un gruppo di amicizia.
Franco Barbero ci darà anche lui una mano
con la sua comunità di Pinerolo.
A Pinerolo Angelina e Nico hanno
organizzato una grande festa dei 25 anni di amicizia con il MoJoCa con una cena,
un dibattito e con molte testimonianze.
Mauro Mariani farà lo stesso con la sua
associazione a Rivalta.
A Milano si è riformato un gruppo di
amicizia durante una riunione a casa di Santina e Marina.
Il dibattito nella facoltà di scienze
della formazione dell’università La Bicocca è stato molto partecipato e i
professori Barone e Farina vogliono rinnovare l’accordo di collaborazione
scientifica con il MoJoCa che era stato iniziato dalla professoressa Ottavia
Albanese.
Abbiamo visitato a Como l’associazione La
Cometa che fa un buon lavoro con bambini e giovani in difficoltà e con la quale
rimarremo in contatto.
Maria Teresa, ha organizzato le attività nel Veneto con incontri in luoghi
dove il MoJoCa ancora non era presente: a Trento, Verona e Padova.
Abbiamo proseguito per Treviso, dove abbiamo visitato l’associazione NatsPer
e il suo fondatore Giovanni Brisotto.
Alberto De Nadai ci ha accompagnato a
Gorizia, dove siamo stati ospitati nella sua casa e abbiamo partecipato ad un
incontro molto interessante nella casa di campagna di Ezio ed Edda Vidoz, dove
erano presenti molti membri della ex comunità di base ed altre persone impegnate
in vari progetti di solidarietà.
Si è riformato il gruppo di amicizia di
Gorizia.
Abbiamo finito il giro del nord a Montebelluna.
Antonietta ci ha accompagnato da Gorizia a Montebelluna e l’indomani a
Padova, abbiamo incontrato amiche e amici che conoscevamo dal 1974 e che
appoggeranno il MoJoCa.
A Montefiascone abbiamo fatto 5 ore di lezione nella facoltà di scienze
dalla formazione con la classe di Rosa Laiso.
La conclusione, a sorpresa, preparata da
Nino Lisi, ardente difensore del popolo palestinese, che ha organizzato un
dibattito nella sala consiliare del III° municipio sul tema “da Prato Rotondo al
Guatemala”.
La sala era colma con più di 100 persone,
anche se erano solo le quattro del pomeriggio.
Ho ritrovato con gioia persone della
borgata di baraccati di Prato Rotondo, persone che da studenti prestavano
volontariato nel doposcuola e in altre attività.
Abbiamo potuto rivedere nella mia abitazione a Roma o nelle case in cui
eravamo ospitati molte amiche ed amici impossibilitati a partecipare agli
incontri. Sono stato particolarmente emozionato della visita a Roma di una
coppia di amici che venivano da Catanzaro, che avevano intrapreso un viaggio
molto stancante per una persona con seri problemi di salute.
Il viaggio è stato reso possibile dal supporto logistico di molte persone:
Chiara, Remo, Massimo, Alessio, Valeria, Orietta e Carmelo e tutti quelli che ho
citato in precedenza.
Questo giro d’Italia era il tempo della semina e dovremo aspettare qualche
mese per il raccolto.
Spero che molte persone continueranno a riunirsi per stare insieme,
discutere, appoggiare progetti locali di solidarietà. Spero anche che saranno in
contatto con il MoJoCa e Amistrada per sostenere le ragazze e ragazzi di strada
che in Guatemala lottano per una società migliore.
In tutti questi incontri ho visto le persone impegnate con gli altri; con i
migranti, con i bambini, con la gente che in Italia soffre la fame e in tanti
altri progetti di amicizia. Ho incontrato il popolo italiano che non dimentica
di essere un popolo di migranti e che rifiuta il razzismo e l’esclusione. Certo
i tempi sono bui e dovremo resistere al riemergere di movimenti fascisti,
razzisti e alla mondializzazione capitalista che li origina.
A quelli che hanno già aderito ad un gruppo o che hanno manifestato
l’intenzione di formare un’antenna di solidarietà suggerirei di non tardare a
fare una riunione. Già lo hanno fatto le nostre amiche e i nostri amici di
Milano e già hanno progettato un’altra riunione per luglio.
Non abbiamo avuto il tempo di andare in tutti i luoghi dove eravamo stati
invitati e di vedere tutte le persone che avevano l’intenzione di formare
un’antenna, in modo particolare a Roma. Andremo in Toscana ed in Emilia Romagna,
probabilmente attorno al 20 ottobre. Siamo già invitati a Catanzaro e a Reggio
Calabria.
Se alcuni di voi vogliono aderire ad un gruppo o formare un’antenna, chiedo
loro di comunicarlo a me, a Chiara Brunetti segretaria di Amistrada (amistrada.onlus@gmail.com) e al
responsabile regionale.
Guatemala e MoJoCa
Già sapete della terribile eruzione del vulcano De Fuego situato a 50
chilometri dalla capitale che ha causato centinaia di morti, distruzione di
villaggi e di molti beni materiali. Non abbiamo notizie di morti o feriti nel
MoJoCa, però questo non attenua il nostro dolore per le morti, i feriti e quelli
che hanno preso tutto. Le ceneri e la sabbia sono giunte fino alla capitale con
le piogge acide e questo danneggia gli occhi e il sistema respiratorio.
Come sempre i disastri naturali colpiscono maggiormente i più poveri,
obbligati a costruirsi una povera abitazione in luoghi pericolosi: sotto ai
vulcani, sull’orlo dei burroni, su terreni instabili. Due ore prima dell’inizio
dell’eruzione i giocatori di golf sono stati avvisati e hanno avuto il tempo di
mettersi al sicuro. Le autorità non hanno avvisato gli abitanti dei villaggi
poveri che in pochi secondi sono stati sommersi dalla lava.
La situazione è aggravata dalla corruzione e dall’incompetenza del governo e
del parlamento. Proprio durante la fase più violenta dell’eruzione vulcanica, il
parlamento discuteva leggi per aumentare la loro già scandalosa impunità e per
limitare il numero delle associazioni della società civile e di controllarle.
L’opposizione della destra moderata, anche se indebolita, continua a
manifestarsi. Il tribunale elettorale supremo ha iniziato il processo per
sciogliere il partito del presidente Jimi Morales che non ha dichiarato, come
prescrive la legge, tutte le sovvenzioni ricevute per la campagna elettorale
Il MoJoCa partecipa allo sforzo di solidarietà con le vittime del vulcano. I
nostri laboratori aumentano la loro prodizione e le loro vendite con eventi
eccezionali che speriamo poter moltiplicare. Le nostre pizzaiole hanno lavorato
durante tutta una notte per preparare cinquanta pizze che dovevano fornire alle
otto della mattina e gli altri laboratori hanno preparato il pranzo alla casa
dell’amicizia per un gruppo di più di cento persone.
Il Guatemala, paese ricco di risorse naturali ha l’indice di povertà più
elevato di tutta l’America latina, nella classifica mondiale; è al sesto posto
per la percentuale di denutrizione: quasi il 50% dei bambini di età inferiore ai
5 anni.
Siamo riusciti a trovare una donazione straordinaria di 10.000 euro di cui
5.000 serviranno al finanziamento per la lotta alla denutrizione dei bimbi del
MoJoCa accompagnato ad un programma di educazione all’alimentazione per le loro
madri. Altri 5.000 serviranno per coprire interventi chirurgici e cure costose.
festa dei 25 anni di amicizia di Amistrada con le ragazze e ragazzi di
strada
Remo con il comitato di gestione di Amistrada sta preparando uno o due
giorni di festa il 13 e forse il 14 ottobre. Ricorderemo con gratitudine le
numerosissime amiche ed amici che in tanti hanno appoggiato il MoJoCa con la
partecipazione al comitato di gestione o all’organizzazione di gruppi di
amicizia, con il volontariato in Guatemala, con donazioni e tante altre
attività.
Non sarà solo una festa per celebrare il passato, se non per trarre la
lezione dell’esperienza passata per adeguare meglio il nostro impegno nei tempi
più difficili di oggi. Questo incontro di amicizia potrebbe essere l’occasione
di far diventare movimento l’iniziativa delle antenne e dei nuovi gruppi di
amicizia. Dobbiamo sconfiggere alla base, i movimenti risorgenti di razzismo,
esclusione e fascismo, che derivano dal sistema capitalista,. non con i loro
metodi ma senza odio e con amicizia. L’amicizia è intrepida e decisa.
per comunicare
Presento un primo schema che modificheremo secondo le istruzioni degli
interessati e che speriamo di ampliare moltissimo.
Referenti regionali e dei gruppi:
Per tutti i gruppi d’Italia; Amistrada - Chiara Brunetti 328.0684420,
amistrada.onlus@gmail.com
Piemonte:
referente regionale
Pinerolo:
gruppo Angelina di Giacomo e Nico
Ferrero, +39 333.6109292, +39 333 6707490,
angelina.nico@libero.it
Comunità di base di Franco Barbero
Piossasco:
Carla De Stefani, +39 3393627071,
carla.cesare102@gmail.com
Rivalta:
associazione
amica di
Mauro
Marinari +39 333.1036689,
mauro.marinari56@gmail.com
Lombardia:
referenti regionali:
·
Domenico Paciello
·
Laura Pellicciari
Milano: gruppo di
Milano
Domenico Paciello +39 380.5094977, paciello1@hotmail.it,
Laura Pellicciari +39 3405841140, l.pelliciari@gmail.com
Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli:
referente regionale Maria Teresa Muraca
+39 333.1370431,m.muraca@hotmail.it
Trento:
Luciana Bertoldi +39 3462364531
luciana.bertoldi@fastwebnet.it
Martina Dei Cas, +39 340 0579545,
martina.deicas@alumni.unitn.it
Verona: Francesca Vinco, +39 329.9428549,
vincofrancesca@gmail.com
Padova:
Treviso:
Associazione Amica NatsPer Chiara Sacillotto, +39 334.5634614,
cooperazione@natsper.org
Gorizia: Alberto De
Nadai, +39 0481.81952,
adenad@alice.it
Montebelluna;
Antonietta Filippetto e +39 0423.24028,
martasinergie@gmail.com,
Emanuela Gazzola, 0423.24066,
emanuelagazzola@katamail.com
Emilia Romagna
referente regionale Rosa Laiso +39
339.6423028,
rosalais@tin.it
Toscana:
referenti regionali:
·
Chiara Ferroni +39 3407982546,
ferroni.chia@gmail.com
·
Lorenzo Ferrari +39 331.1085653,
lo_ferrari@hotmail.com
Firenze: Carolina
Piccinini +39 339.7779489,
gerardo.orlandini@tiscali.it
Lucca: Chiara Ferroni
Umbria:
referente regionale Fabrizio Germini
Perugia: Silvana
Campi +39 320.5325168,
fabgerm@tin.it
Lazio:
referente regionale
Caprarola: Carmelo
Canestrà e Orietta D’Alessandro, +39 320.9531 249,
orietta.dalessandro@gmail.com
MOJOCA internazionale +39 333.3124046, gerardlutte@gmail.com
Regno delle due Sicilie
referente regionale Lanfranco Genito +39
347.3503147,
lanco1@libero.it
Formia:
gruppo di Francesco Occipite Di Prisco
+039 339.1807289,
fodp@libero.it
gruppo di Marcello Luciano +39
338.3171705,
luciano-marcello@hotmail.it
Pasquale Valente +39 334.6798715
pasquale.valente@gmail.com
Associazione amica
L'Aquilone,
Salvatore Gentile +39 339.8854950,
salvatore_gentile@yahoo.it
Napoli:
gruppo di Napoli
gruppo scuola Adelaide Restori, Daniela
Politi +39 338.6265818
Eboli: Anna Grimaldi e Adriano Naimoli, +39
333.32044496,
adriano.naimoli@gmail.com
Potenza:
associazione amica GVC Annalisa Giordano +39 3409737069,
annalisa.gvs@live.it
associazione amica bottega equomondo,
Rosalba
Petrone,
bottegaequomondo@libero.it, 347.9348129
Riproduco all’intenzione delle persone di cui ho avuto l’indirizzo
elettronico durante il giro di primavera, suggerimenti per sostenere il MOJOCA.
Invio la lettera solo ad amici ed amiche che conosco personalmente.
Vi saranno mandate anche le lettere ufficiali di Amistrada.
Per sostenere il Movimento
col 5X1000: parlare con il proprio commercialista (che proponga a sua
volta anche ad altri) e dichiarare di voler devolvere il 5 x 100 ad Amistrada ,
codice fiscale : 97218030589
con sottoscrizioni: 5, 10 o più euro una volta ogni tanto o
periodicamente da versare:
·
tramite bollettino postale : C/C 42561035 intestato a Amistrada-ONLUS
·
tramite bonifico bancario IBAN Amistrada: IT 55 Z 07601
03200 000042561035 intestato ad Amistrada Onlus
·
tramite Paypal direttamente al sito www.amistrada.net cliccando sul pulsante Donazioni
Emergenza: lotta alla denutrizione. Si potrebbe aiutare una ragazza o un
ragazzo con un patrocinio di 25 euro al mese e la possibilità di essere in
contatto con la madre della bimba o bimbo che invierà notizie e foto.
I gruppi più grandi potranno utilizzare le stesse modalità con
sottoscrizioni libere o in corrispondenza di eventi significativi come
compleanni, matrimoni, battesimi ecc., ma anche concerti, feste di quartiere,
spettacoli, cene solidali ed altro.
Si può sostenere il MoJoCa anche con un
periodo di volontariato in Guatemala e in Italia e con il servizio civile,ma
soprattutto organizzando nuove antenne di solidarietà con piccoli gruppi di
amiche ed amici sparsi in tutta Italia.
Care amiche ed amici vi mando anche a
nome di Quenia un grande abbraccio di amicizia. vi manderemo regolarmente
notizie dal Guatemala e speriamo di vedere molte e molti di voi alla festa dei
25 anni del MoJoCa e dell’amicizia internazionale.
Gerardo