testimonianze + 2008 Novembre 19 - inattesi angeli di strada

 

Lunedì scorso.

Soffia forte un vento gelido di novembre che rende ancora più dura la vita di strada.

Come ogni lunedì, siamo in riunione, giovani del comitato di gestione e accompagnanti.

Verso le 15 suonano alla porta.

E’ una pattuglia motorizzata della polizia. Non è sicuramente una visita gradita.

Ci chiedono se c'è posto per una giovane donna con un neonato che hanno trovato per strada.

La casa delle ragazze è arcipiena e bisogna dare una risposta subito.

Sappiamo che le ragazze dicono sempre di si e riescono a trovare un posto dove non c'era.

E così decidono e la giovane madre e suo figlio ora fanno parte della famiglia dell'8 Marzo.

Sono entrati con i vestiti leggeri che indossavano quando sono stati cacciati via dalla casa dalla suocera e dalle due cognate.

Il marito e padre non si è opposto alla madre, non vuole perderla e ancora meno la casa.

La ragazza non ha più famiglia, non sa dove andare.

Ferma una pattuglia della polizia e chiede se sanno dove potrebbe trovare un rifugio.

E stavolta i poliziotti sono angeli di strada e sono benvenuti da noi.

La risposta delle ragazze di strada alla crisi è la solidarietà, la condivisione dello spazio, dei vestiti, dei pannolini, del mangiare, dell'amicizia...