testimonianze + 2007- novembre 24, ricordo di Elena

L'ESSENZIALE E' INVISIBILE AGLI OCCHI

E’ triste apprendere questa notizia a così tanti km di distanza e non poter porgere un fiore sul suo feretro nè rivolgere una parola di conforto ai suoi famigliari.

Personalmente ricorderò sempre Elena come una persona che nonostante la sua agiatezza era, prima di tutto, umile ed accogliente (oltre ad essere una splendida ed imperterrita ritardataria). E’ questo il ricordo più immediato che affiora alla mia mente pensando ad Elena: sempre pronta a farsi in quattro per aiutare i giovani di strada o i vari volontari e membri del MOJOCA che l’hanno conosciuta ed amata.

Sarebbe davvero banale riassumere in poche righe quanto mi ha dato la sua conoscenza ed amicizia poiché sono moltissime le qualità che Elena nascondeva dietro una battuta o una frase che, apparentemente banale, ti lasciava però da pensare.

Voglio sottolineare un aspetto che forse non tutti conoscevano di lei ma che più di ogni altra cosa mi impressionò quando facemmo insieme un indimenticabile viaggio in Messico. Eravamo in un villaggio zapatista e ricordo che colse miliardi di stimoli che quel suggestivo contesto le aveva dato iniziando senza sosta a fare progetti su progetti per migliorare il Movimento e rafforzarlo. Aveva una curiosità costruttiva che, alla fine, era contagiosa e ti trasmetteva la sua voglia di migliorare le cose in cui credeva! Inoltre, di ogni cosa nuova che vedeva ed ogni persona con cui parlava, ne benediceva l’istante e lo assaporava dolcemente. Io ancora non sapevo quale dramma interiore stava vivendo e mi sembrava strano, esagerato, quel suo comportamento che invece, troppo tardi, ho capito che era, semplicemente, “essenziale”.

In fine, a parte il dolore per la sua perdita, vorrei esprimere una critica a tutte quelle persone che hanno ricevuto tanto da Elena senza ricambiare la magnifica accoglienza ed amichevole disponibilità che lei aveva offerto loro. Sperando di non sembrare presuntuoso, credo che chiunque si riveda negli ideali della Rete di Amicizia le debba profondo rispetto poiché, come Maurizio, nei fatti più che nelle parole, “esprimeva” praticamente il significato reale di valori come l’Amicizia, la Solidarietà, e l’Impegno Sociale.

Grazie Elena, sarai sempre una parte importante del Movimento che hai contribuito a far crescere e migliorare.

Giuseppe Fulco