testimonianze+ 2006 novembre 6, Patty
Patty Garcia ci manda notizie dal MOJOCA: Nora ha tradotto la lettera. Tra parentesi aggiungo spiegazioni o informazioni supplementari. Gerardo
Cari amici, mi è molto difficile continuare a scrivere queste notizie che significano dolore e futuro incerto dei nostri compagni della strada.
TENTATIVO DI ASSASSINIO
Elvis, un bambino di 14 anni, compagno della Bolivar che desiderava entrare nella casa che vogliamo aprire per i ragazzi è stato ferito con un proiettile alle gambe. Oggi, che è giorno di visita, lo andremo a trovare all'ospedale per sapere come sta.. E' stato inseguito (da sicari) insieme ad Ines venerdì pomeriggio.
Elvis aveva frequentato il laboratorio di circo organizzato da due volontari belgi e aveva impressionato la responsabile dell'UNESCO per la sua bravura durante uno spettacolo organizzato nella sede di questa organizzazione.
MORTE SUL LAVORO
Yupe, altro giovane di strada della Bolivar, è morto travolto da una macchina appena sceso da un bus. Per fare vivere la moglie la famiglia vendeva caramelle nei bus.
Era il compagno di Candelaria, detta la Chica (la piccola), la prima giovane donna che aveva avuto un figlio, Ettore Eduardo, nella casa 8 marzo. Li avevamo aiutati a realizzare il sogno di formare una famiglia.
E’ morto all’ospedale e ieri abbiamo fatto i funerali. Diamo ora tutta la nostra solidarietà alla sua compagna Candelaria e al loro piccolo di 4 mesi.
LA CASA 8 MARZO
Il numero delle ragazze che vivono nella casa 8 marzo cresce di continuo. Sono ora 12, con 4 neonati.
Siamo preoccupate perché alcune di loro sono state inseguite da macchine con vetri polarizzati. Sappiamo che dei bambini sono stati strappati alle loro madri da individui che utilizzavano questo tipo di macchine. Le ragazze non voglio denunciare questa situazione alla polizia perché hanno paura di perdere i loro bambini. Le ragazze escono tutte insieme per proteggere i loro bambini.
Continueremo a darvi notizie.… Un forte abbraccio
Patty