lettere + 2017 novembre 29, Roma

 

I HAVE A DREAM:

SOGNO 25 NUOVE ANTENNE DI SPERANZA E AMICIZIA

PER UN ANNIVERSARIO DI 25 ANNI

 

Amiche ed amici,

fra due giorni Quenia ed io ritorneremo in Guatemala dove si trova già Julia.

Grazie a tutte le persone che ci hanno ricevuto con tanto affetto e che continuano a manifestare la loro amicizia per le bambine e bambini, giovani di strada del Guatemala.

 

Notizie allarmanti ci giungono da questo paese

 

Alcuni anni fa una sedicente “ fondazione contro il terrorismo” fu creata da un personaggio di estrema destra che rappresentava l’ideologia di un’associazione di ex militari che avevano partecipato al genocidio e rifiutavano gli accordi di pace e la democrazia.

Questa fondazione pubblicò in un sito internet una lunga lista di associazioni di difesa dei diritti umani e di lavoro sociale, accusandoli di preparare azioni terroristiche presentate come azioni educative ed umanitarie.

Pubblicava anche una lista di persone con le loro foto, tra cui quella del Vescovo Alvaro Ramazzini difensore delle comunità Maya contro le multinazionali delle miniere.

E’ proprio quell’associazione di veterani militari di estrema destra che ha fondato l’attuale partito al potere con il presidente Jymmi Murales, ex comico, il cui governo detiene la maggioranza in parlamento.

Quel parlamento sta discutendo un progetto di legge sulle organizzazioni non governative; presentano questa legge come iniziativa contro il riciclaggio del denaro sporco proveniente dal narcotraffico e da altre attività criminali.

Al contrario vogliono sottoporre tutte le organizzazioni della società civile ad un controllo rigido anche dal punto di vista finanziario.

Si tratta di una grave violazione dei diritti delle persone ad associarsi, a manifestare il loro dissenso e a rivendicare i diritti della maggioranza del popolo e in particolare delle categorie più emarginate.

La criminalizzazione dei difensori dei diritti umani, più volte denunciate rischia di estendersi e si potrebbe temere un’espulsione di volontari di altri paesi che sostengono le associazioni di base in Guatemala.

 

Non ci lasceremo intimidire!

 

Queste minacce si aggiungono alle tante violazioni dei diritti umani in Guatemala e nel mondo intero.

Dobbiamo reagire rigorosamente difendendo senza timore i diritti delle ragazze e ragazzi di strada e di tutti gli oppressi.

 

Rinforzare il MO.JO.CA

 

L’offensiva dell’ultra destra contro le nostre associazioni mi hanno animato ancora di più a presentarvi un sogno per festeggiare i 25 anni dell’inizio del movimento di giovani di strada nel mese di aprile del 1993.

Ne ho già parlato con molte amiche ed amici, molti dei quali non fanno parte di Amistrada mi hanno detto che mi avrebbero aiutato a realizzare questo sogno.

Il sogno di una sola persona rimane un sogno, solo se condiviso diventa realtà.

Quando abbiamo iniziato a parlare di un movimento diretto dalle ragazze e ragazzi di strada ci hanno detto che eravamo matti.

Oggi questo sogno “matto” è diventato il MO.JO.CA, Amistrada e la rete belga di amicizia con le ragazze e ragazzi di strada.

Ora è necessario rinforzare Amistrada e vi propongo di far nascere 25 antenne di speranze e amicizia sparse sul tutto il territorio della penisola.

Non è più tempo di pensare a formare gruppi numerosi.

Attualmente la maggior parte dei nostri gruppi di amicizia sono composti da poche persone che riescono a coinvolgere molte altre nelle iniziative di sensibilizzazione, coscientizzazione e di solidarietà.

Propongo di formare altri 25 gruppi da tre a cinque persone e spero che riusciremo a farlo in tutte le regioni d’Italia.

Questa speranza riposa in te, in ogni persona che leggerà quest’appello che mando a nome delle nostre sorelline e fratellini di strada del Guatemala.

Un’antenna serve a comunicare, a condividere esperienze, sogni e questa rete di antenne, di persone legate da amicizia, dovrebbe appoggiare non solo il Mo.Jo.Ca ma le altre iniziative che ognuna e ognuno di voi prende; per i migranti e per tutti quelli che vivono condizioni di povertà, marginalità della nostra società opulenta.

Da Aprile a Giugno 2018 Quenia ed io saremo a vostra disposizione per realizzare questo sogno.

Mi dicono che alla mia età un simile progetto è imprudente ma lo devo fare e lo voglio fare.

Voglio godere la gioia di stare con persone splendide come voi, voglio che il MOJOCA possa continuare a vivere e a crescere quando sarò giunto al capolinea.

Un simile viaggio si prepara e a quelli che sono disposti ad invitarci chiedo di scriverlo rapidamente a Chiara Brunetti segretaria di Amistrada: amistrada.onlus@gmail.com  o al numero 328.0684420.

Già abbiamo vari inviti a Isernia, Eboli, Roma, Pisa, Parma.

Spero che il comitato di gestione potrà convocare un’assemblea generale tra il 10 e il 22 Aprile periodo nel quale ci fermeremo a Roma e dintorni.

Potremmo poi programmare 15 giorni per l’Italia del sud: Formia, Napoli, Eboli, Potenza, Catanzaro?, Reggio Calabria?,.

Conto in particolare sulle persone che hanno condiviso la vita delle ragazze e ragazzi di strada in Guatemala per organizzare questa ragnatela di antenne.

Il nostro progetto di vita e di amicizia nel quale siamo inseriti avrà l’ultima parola!.

 

Un forte abbraccio di amicizia

Gerardo