lettere + 2017 Gennaio
11
Ciao Gerardo,
non so se sei già
partito, ma desidero farti sapere che i nostri pensieri e il nostro affetto ti
seguirà ovunque andrai, e cercherà di sostenerti in questi anni così
impegnativi, non tanto per "fondare" il nuovo, ma per "resistere" per aumentare
quella che si dice "resilienza".
Ho cercato il
significato di questa parola che indica la capacità di far fronte in maniera
positiva a eventi
traumatici,
di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di
ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre,
senza alienare la propria identità.
Sono persone
resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante
tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le
contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere
mete importanti.
Santina leggendo con
me questo significato ha pensato alla nascita del Movimento di Capodarco, io ho
pensato a lei, alla sua storia…. e poi successivamente al Mojoca, ai giovani,
alle loro storie….
e poi penso a noi
tutti….
Tu scrivi:
"Voi avete scelto la vita, avete scelto la
condivisione e l’amicizia. Siete donne e uomini con una coscienza planetaria. Vi
sentite responsabili non solo di voi stessi o della vostra famiglia, ma anche
dei bambini e delle bambine di strada che vivono a 10 mila chilometri da voi. Vi
sentite responsabili di tutta l’umanità."
Ecco… le tue parole mi
fanno pensare a come queste persone vengono sempre più tacciate di essere
anacroniste rispetto alla società in cui vivono, di essere dei veri Don
Chisciotte che lottano contro i mulini a vento, lo leggo anche dagli interventi
nel gruppo d'amicizia telefonico.
La "coscienza
planetaria" che tu citi viene interpretata come "incoscienza sognatrice, frutto
di una mentalità sessantottina" quando va bene….
Per questo è sempre
più importante diffondere informazioni corrette, anche fra noi, informazioni di
chi è nei luoghi deputati, di chi è testimone e raccontarci e raccontare le
nostre esperienze, le difficoltà e i successi.
C'è in atto un vero e
proprio attentato ed è quello alla SPERANZA, la vera rivoluzione è andare CONTRO
questi tipi di terroristi, come dice Tina con i fatti e non le parole.
Io mi permetto di dire
CON I FATTI E LE PAROLE. Quest'anno mi sono riscritta all'ANPI, continuo la mia
attività di partigiana.
Come sai il nostro
gruppo, per le difficoltà che già ti abbiamo scritto e che anche tu indichi
nella tua lettera, si è sciolto ma speriamo che singolarmente le persone
possano, come noi, appena le condizioni lo permetteranno essere di nuovo vicini
con un sostegno economico.
Ti preghiamo di
salutare con affetto il gruppo Belga e di abbracciare per noi Kenia, che ti è
vicino e ci rende vicini con bellissime foto in facebook.
Buon viaggio Gerardo,
buon viaggio Kenia
e un abbraccio a tutti
gli amici conosciuti e sconosciuti a cui arriverà questa e-mail.
Marina Ramonda e
Santina Portelli
Milano