appuntamenti + 2004 Novembre 17

·         CERCHIO(10’)

            A.   Introduzione nostra

o        Ci presentiamo

Invitiamo un ragazzo a fare le foto che saranno memoria storica del seminario insieme agli elaborati.

o        Presentiamo il seminario:

o        Il lavoro è stato impostato da un punto di vista educativo:

Situazione storico-geografica, i ragazzi, la strada, il movimento. Il progetto emerso da questa situazione. Si parte dalla convinzione che Educare significhi accompagnare i ragazzi nel loro processo di coscientizzazione verso un’autonomia sempre maggiore ma calibrata sul singolo.

            B.   Chiediamo se hanno delle aspettative sul seminario.

·         INIZIO LAVORO (30’)

            A.   Il Guatemala

 Si mostra la cartina, si inquadra il paese geograficamente, si fa un’introduzione storica, Giovanni racconta come ci è arrivato e che genere di esperienza è andato a fare, si racconta come ci è arrivato Gerardo e com’è nato il movimento.

             B. Video: La loro storia si …

·         BRAIN STORMING (15’)

            A.   La prima cosa che mi viene in mente pensando ad un ragazzo di strada è…

            B.   A cosa associ l’idea di “ragazzo di strada?

·         LAVORO DI GRUPPO (20’ + 10’)

Ad ogni gruppo diamo stralci di storie di vita  e domande relative a questi temi:

DROGA. Da tesi sul protagonismo: 3.2.2 – Da “Princip.” p. 80, . p. 92. p. 127, p128..

VIOLENZA. Da “Princip.” p.54, . p. 64. p. 126, p.137.

                        SOLIDARIETA’. Da “Princip.” p.59,, p. 131.

                        USCITA IN STRADA. Da “Princip..” p.58, . p. 67. p. 73/4, p.78.

                        AMICIZIA. Da tesi sul protagonismo: 3.3.5 - Da “Princip.”,  p.131.

                        AUTONOMIA-LIBERTA’.. Da “Princip.” p.136,, p. 144.

A.        Formazione dei gruppi: A seconda del numero di partecipanti formiamo circa 10 gruppetti (Gioco dei numeri o date di nascita)

            B.   Lavoro di sotto-gruppo (20’)

            ( Mentre lavoriamo si proiettano le diapositive riguardanti la strada con musica.)

            Ad ogni gruppo diamo stralci di storie di vita e domande relative ai temi trattati.

Ogni gruppo deve arrivare a produrre un cartellone che riporti: il tema trattato, le domande e le risposte emerse dalla discussione. Ogni gruppo deve scegliere una persona che esponga il lavoro.

            Dopo 20’ si uniscono i gruppi che avevano lo stesso tema  e confrontano i lavori. (10’ )

·         LAVORO DI GRUPPO

            C.  Esposizione lavoro dei singoli gruppi tramite cartelloni (che si appendonoà DIBATTITO(60’)

            D. PROIEZIONE VIDEOCASSETTA “MIRNA E MAIRA CI RACCONTANO LA STRDA” (risposta ai quesiti insoluti emersi dal dibattito. (allegare stralci e domande).

·         CERCHIO

            A.   Introduzione sul MOVIMENTO  (30’)

  §         Presentazione tramite supporti Powe-point

·         BRAIN STORMING (15’)

Riproponiamo quello della mattinata per poter  sottolineare le differenze tra i due lavori.

            A.   La prima cosa che mi viene in mente pensando ad un ragazzo di strada è…

            B.   A cosa associ l’idea di “ragazzo di strada?

·         LAVORO DI GRUPPO (60’)

·         Dibattito finale e conclusioni.